Adesso che arrivano risultati e bel gioco tutti a salire sul carro di Sarri. Sarri è un maestro di calcio, Sarri è l'erede di Sacchi, Sarri è un grande perché ha saputo tornare sui suoi passi, e, addirittura, Sarri ha ascoltato le nostre critiche, ecc. ecc.
Soprattutto quelli che avevano dubitato, che l'avevano giudicato inadeguato per una piazza come Napoli, che avevano visto nel suo ingaggio un ridimensionamento del 'progetto' ora si sprecano senza ritegno in lodi ed elogi e accusano gli altri che avevano detto aspettiamo, diamogli tempo, di aver emesso dei giudizi di cui essi stessi dovrebbero pentirsi.
Giravolte di giornalisti che si distinguono dagli avventori dei bar sport solo perché vengono pagati, che rappresentano bene il nostro carattere nazionale. Io fascista? ma quando mai? Non ho mai votato Berlusconi, l'ho sempre disprezzato, di nuovo ecc. ecc. Mai nessuno che riconosca l'errore, che dica correttamente "scusate, mi sono sbagliato".